Per quello che ho da fare… faccio il militare così descrive Vasco Rossi, i cadetti di guardia alla polveriera. Sabato 15 Marzo andrà in scena uno dei capitoli più grotteschi e burleschi della storia d’Italia, la manifestazione indetta da “La Repubblica” e Michele Serra
La mappa di Roma il 15 Marzo dovrebbe essere la completo, e sono tre lempiazze conatte fin’ora dal sottoscritto, avremo: In piazza del Popolo, la piattaforma chiamata dal giornalista di “Repubblica”, Michele Serra ed a cui aderiranno CGIL,CISL, UIL, Corrado Formigli ed anche Sigfrido Ranucci. Ora, “Report” credo sia presente più per spirito giornalistico che altro come anche il conduttore di “Piazza Pulita”, ha in più aderito non in forma completa Elly Schlein.
Certo è che questa piazza è riuscita a captare più umori e visioni e che probabilmente sarà quello che sembra… e cioè una gigantesca camera di consiglio per non dire camera di compensazione che forse si addice di più, per parlare tutti insieme dell’argomento in questione. Per precisare, una camera di compensazione è un luogo fisico o anche digitale dove si incontrano figure politiche non direttamente connesse ai partiti, come potrebbero essere degli agenti segreti, o similari. Visto che, ufficialmente partiti dell’arco parlamentare non ce ne saranno, se non appunto, la presenza della Schelin. Sarebbe interessante capire perché Landini e Schelin non sono mai coordinati ed il “caro Maurice” prende sempre la “via sua” che spesso coincide con quella di Mario Draghi, ma questa, è un’altra storia.
Continuiamo il nostro itinerario di viaggio: Piazza della bocca della Verità, con Marco Rizzo, sperando che ci dica finalmente la verità e cioè che sta combinando con Junio Valerio Toscano ed i suoi generali, tra cui Roberto Vannacci e quell’essere mitologico che è il generale Gaetano Saya, già arrestato per il caso del 2017 della polizia parallela ed in più a quanto dice proprio “Report” starebbe ripensando a Gladio e Stay Behind. Questo signore, tra i fondatori della fiamma tricolore continua a “sparare” proseliti pro imperialisti e pro massoneria deviata, cosa di cui va fiero, dice.
Dobbiamo dire, ad onor di cronaca, che è un periodo particolare a livello militare, ed è proprio questo l’argomento del contendere, eserciti nuovi, datati o ipotetici come quello della polizia parallela che ha provato ad insediare il generale Saya qualche anno fa in barba allo Stato.
Nessuno vuole fare la santa inquisizione ma, non è che dietro Democrazia Sovrana e Popolare c’è proprio Stay Behind, non è che con la scusa del Sovranismo qua ci ritroviamo una dittatura militare fatta da Mucca e Pollo? Famoso cartone ridicolo, dove ci sono una mucca ed un pollo molto scansonati. Perchè se al “giro” precedente abbiamo impiegato trent’anni per capire, sta volta sono bastati pochi mesi ed anche in preavviso di qualche anno. Questa volta invece di manipolare i movimentio della sinistra, che al momento stentano anche ad esistere, inteso come movimento di piazza e prendendo Putin come improbabile simbolo del anti-imperialismo e con qualche altra citazione, giusta per carità, di Gramsci, però, quando si arriva a Mussolini, “visto come rivoluzionario” in questi ambienti del “Nuovo Complottismo”, ci viene da pensare , ma David Hicke, cosa direbbe di questi loschi figuri se li conoscesse? Lui che ha dedicato tutta la vita alla lotta all’Imperialismo? Al complesso militare industriale? Alla Nato, alla fine, diciamo.
Un altro punto su cui soffermarsi sarebbe che questa Piazza è si Sovranista ma anche militarista e possiamo dire assolutamente pro Nato, infatti sono giorni che i leader di questo fantomatico partito attaccano solo l’Europa, definendo Musk, Trump e Putin dei salvatori anti-imperialisti, vicini al nobel ed alla santità. Il signor Marco Rizzo a questo punto, ma per una pura questione di coerenza con se stesso e con il Mondo, non farebbe bene a cancellare completamente i suoi anni da “compagno”? Perché una persona che fa un cambio così radicale ed dopo tutte le esperie4nze vissute, i pugni chiusi, il vantarsi di essere “Cossuttiano” ripetuto come mantra ed in perpetuo. Quando una coppia si lascia, così male e così viscidamente, non scordiamo che il signor Rizzo, appassionato di Boxe del Toro, ricordiamolo sempre ha trovato anche il tempo per alzare le mani ad una donna, una compagna, accusandola di essere “Fascista” e tra l’altro nipote da entrambe le parti di due nonni iscritti nel sacrario militare partigiano. Tralasciando il concetto che rizzo potrebbe avere di Fascismo, possiamo dire che questa passione per il pugilato forse ha preso una brutta piega. Per questo, almeno chi scrive chiede al signor Rizzo di mandare all’oblio la sua vita politica precedente e di lasciare in pace i compagni.
Siamo veramente trepidanti all’idea che si possano unire altri simpatizzanti dei “Tre Tre” della politica Mondiale, ossia Musk, Trump e Putin, si uniscano anche Forza Nuova che dalle retrovie si inizia a muovere con le sue sedi che non troverete on line in nessun social, solo scrivendo su Google.
Da grande appassionato ed esperto di giochi strategico-militari devo dire che tutta l’operazione Democrazia Sovrana e Popolare sta prendendo una piega, considerando anche molte delle ultime dichiarazioni sui social, specialmente di Toscano, eversiva. Questa nostra supposizione ci metterebbe in una posizione anche molto critica nei confronti del Governo, perché se personaggi che frequentano anche le tribune politiche televisive e quindi sotto i riflettori, riescono ad effettuare questo tipo di operazioni, che dovremmo aspettarci da altri più occulti? Quando finiscono le guerre, per i paesi democratici uno principali pericoli diventa il terrorismo, questo perché cominciano a girare armi illegalmente e indovina chi le porta? Agenti e militari deviati.Ripeto non accusiamo nessuno e non siamo in tribunale, analizziamo solo i fatti e la storia che ci insegna sempre.
Dopo Piazzale Loreto, Moro ed altri disastri da loro combinati, dover ancora parlare di soggetti del genere è davvero una forzatura della storia e chi scrive stenta ancora a credere di aver letto bene sul profilo di Francesco Toscano, dove si inneggia a Roosvlet ed anche Stalin, come asfaltatori dell’Europa “germanocentrica” come ha detto. Un giorno contro l’EU, uno contro Macron, uno contro gli Inglesi e la loro intelligence(che chissà quante volte ci avrà protetti da sti squinternati).
In realtà sono sempre gli stessi che vanno cercando grazia e giustizia sempre dove non gli compete. In pratica, a mio modesto e profano parere, il “vecchio Mondo” cerca ancora colpi di coda, per distruggere la democrazia, questa volta con campagna acquisti ancora aperta, Russia, Italia e Turchia sono in questo momento su più tavoli purtroppo. Farei attenzione al fatto che anche nella prima e nella seconda guerra Mondiale eravamo nella stessa situazione, cioè popolo diviso a metà, tra interventismo e non, si è invertito anche questo, anche se specifichiamo non è che a sinistra si è diventati imperialisti in un giorno, è che magari non si vuole più passare per allocchi e finire nelle grinfie dei peggiori nelle peggiori situazioni. A tutti questi belli imbusti voglio sottolineare che stimo tutti sulla stessa barca e che la barca è molto fragile di questi tempi e con queste armi ed a qualche vecchio buontempone forse è ora di andare in pensione e non farsi più la tinta (anche ai baffi).
Tappa numero tre: Piazza Barberini con: Potere al Popolo, una delle forze e mi verrebbe di dire forse, più indecifrabili del panorama extraparlamentare e che dobbiamo dire, pero ora, Rifondazione Comunista compresa, è la presenza più ingiustificata di tutte. Perché si professa un partito Comunista e la sinistra con il Sovranismo al momento poco ci cozza.
La Piazza, le manifestazioni, il dissenso non posso non pensare agli anni ‘70 e quello che hanno rappresentato e quando c’era Potere Operaio, Democrazia Proletaria e tutto il Movimento del ‘77 che certo ha segnato le nostre vite indelebilmente ma anche ci ha dato in mano gli strumenti per capire di cosa facciamo realmente parte. E vedere certi simboli e certe parole usate con troppa leggerezza fa male al cuore. Mettere confusione quando per mettere ordine si è dovuto sputare sangue.
In conclusione, analizzando le Piazze e le piattaforme si può delineare un filo conduttore che lega:
il giornale La Repubblica, Fazio Fabio ed il caro Bettino Craxi annesso, questa cialtronata di Democrazia Sovrana e Popolare, alcuni momenti della storia di Rifondazione Comunista e cioè la Nato, questo organismo che sta fagocitando l’umanità la democrazia, la cultura e tutto quello che abbiamo fatto dalla fondazione della prima città dell’Umanità, Jericho in Cisgiordania. La stessa Jericho che, il quarto incomodo dei Tre Tre, Bibi Netanyhau, che da adesso in poi chiameremo B.B. sta radendo al suolo. Siamo quindi purtroppo nello spettacolo di piazza più Gothic Horror Grottesco che il genere umano abbia mai concepito e la affronteremo da Italiani, in piazza con un bel caffè in mano, come se parlassimo della serie A e del campionato, con campagne acquisti, tifo, stadio.
Un’Agorà insomma. Questa non è assolutamente la via giusta, si sarebbe dovuto parlare prima, decidere che direzione avrebbe preso la piattaforma in principio, così si finirà nel populismo più sfrenato, unito a logiche tribali. Siamo curiosi di capire se lePiazze diciamo per ora antagoniste tra loro, quindi Serra e Marco Rizzo, cosa succederà? Rizzo, appassionato di boxe ed del Toro vedrà rosso? Rizzo è daltonico? Il rosso l’ha sempre confuso con il nero? Quando alzava il pugno al cielo, stava acchiappando una mosca? O una Mosca? Magari il signor Rizzo fa parte dell’FSB da prima che esistesse, magari dico…ipotetico.
Mie personali elucubrazioni a parte, l’unica via percorribile al momento sembra in toto quella di Giuseppe Conte, oggi volato a Strasburgo al parlamento Europeo per manifestare il dissenso del Movimento 5 Stelle, con tutti parlamentari italiani del M5S di cui sempre per completezza di cronaca e trasparenza vi dico di far parte, da quasi la sua fondazione.
In più anche Elly Schein ha dichiarato che potrebbe unirsi alla manifestazione del 5 Aprile del M5S con adesione completa o solo con un saluto come è già successo nel caso della manifestazione contro il precariato. Giuseppe Conte ha adesso in pugno lo strumento politico ed ha affinato le sue doti diplomatiche negli anni, perché ricordiamolo, viene dal Mondo dell’avvocatura, delle istituzioni però, quindi già interno ad alcune dinamiche dello Stato da tempo. Lui è stato l’unico a prendere la giusta lente d’ingrandimento e vedere tutta la storia politica nel suo insieme e non cadere nei tranelli Sovranisti ed Europeisti del vero nemico comune a tutti, la Nato. L’unico a capire che solo con un nuovo corpo militare che giuri fedeltà alla bandiera Europea potremo un giorno dire di essere veramente liberi, e lasciamo stare le “favolette” del pacifismo che è sicuramente un obbiettivo da raggiungere, ma non è facendo finta che i problemi non esistano che si superano.
La verità è che davanti a delle aggressioni o peggio tentativi di colpi di Stato, all’Italia ed all’Europa, non si può sperare che una ballata in discoteca, una “palpatina” ed un bacetto, funzionino a mettere la pace. E soprattutto, c’è da lavorare per evitare che altre personalità bizzarre, come i vari generali ultra-ottantenni dal “non main stream”, che ci stanno parlando, ottengano consenso con la menzogna, il depistaggio e la mistificazione storica cronica che questi individui promulgano da almeno 50 anni. Chiudo con Vasco che ad un certo punto canta “Ma non si ci può rilassare, i Russi possono arrivare ogni ora….ogni ora….” e che come sempre, il Blasco riesce a far valere per buona la stessa canzone trent’anni dopo in un contesto diverso.
Ruggero Inglese.
