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ll debutto del nuovo spettacolo co-prodotto da Ramificazioni Festival e Orchestra Sinfonica Brutia: una proposta teatrale innovativa, tra danzatori, atleti aerial e le più importanti musiche del barocco.

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La nuova data del cartellone di Ramificazioni Festival 2023 segna un debutto importante, una prima nazionale che è uno dei fiori all’occhiello della programmazione del festival: “Baroque Suite”, spettacolo in scena venerdì 17 novembre nella cornice di uno dei più importanti teatri di tradizione della Calabria, il Teatro Rendano di Cosenza, e il giorno successivo, sabato 18 novembre, al Teatro Politeama di Catanzaro.

“Baroque Suite” è una coproduzione di Ramificazioni Festival e Orchestra Sinfonica Brutia, un atto unico per la danza contemporanea, le arti performative e la musica classica barocca, per la regia di Filippo Stabile. La Compagnia Create Danza di Cosenza incontra la Compagnia Colonna di Firenze  e la Damnedancers di Roma per una nuova e inedita creazione ispirata al Barocco Europeo, un connubio raffinato messo in risalto dalla musica dal vivo dell’Orchestra Sinfonica Brutia di Cosenza diretta dal Maestro Patrizio Germone e con alcune incursioni di Musica Elettronica a cura del Maestro Francesco Perri. Un progetto che vede in scena 30 musicisti, la Soprano Tonia Langella e un corpo di ballo di 30 elementi, in cui passato, presente e futuro danzano riflettendosi nei lampi luminosi e nelle forme fluide tra la danza contemporanea, le danze urbane le arti performative aeree come la pole dance e il cerchio aereo.

L’aspetto fondamentale dello spettacolo è l’attenzione allo spettatore, al suo coinvolgimento emotivo, la sua partecipazione attiva. L’opera, ha la funzione specifica di suscitare un sentimento, di provocare una reazione, tutto concorre quindi alla presentazione, la luce, l’allestimento, l’effetto sorpresa e a volte persino la dissolvenza.

Il termine barocco viene applicato all’arte del seicento già a partire dal XVIII secolo, assumendo un significato dispregiativo indicando un’arte esagerata e bizzarra, anticlassica. Un significato che soltanto in tempi moderni viene in parte superato, riconoscendo il virtuosismo della produzione artistica barocca, la sua teatralità, il coinvolgimento attivo dello spettatore, la straordinaria ricchezza di forme e colori

L’arte barocca aveva il compito di toccare direttamente l’animo e i sentimenti della gente e per far questo era necessario che essa assumesse forme grandiose e monumentali. Proprio per questo motivo il progetto “Baroque Suite” ha l’ambizione di mantenere tutta l’essenza storica del Barocco immergendo il pubblico in uno spettacolo di suggestioni ed evocazioni in cui tutto diventa possibile, una piéce della durata di 55 minuti, che si configura come una proposta teatrale innovativa con caratteristiche coreografiche disruptive nel panorama teatrale, che vedrà danzatori e atleti di aerial nella stessa cornice, in scena sulle musiche di Vivaldi, Albinoni, Bach, Handel, Purcell, Lully.

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