Venerdì 10 maggio al Nuovo Cinema San Nicola di Cosenza è stato proiettato il film “Il mio posto è qui” con il commento finale dei due registi presenti in sala, Daniela Porto e Cristiano Bortone, che hanno anche risposto ad alcune domande poste dal pubblico. L’evento, in collaborazione con i circoli Arci del territorio, è stato un vero e proprio successo, registrando quasi un sold-out.
La pellicola in questione è tratta da un libro dal titolo omonimo della stessa regista Daniela Porto, che in seguito ha collaborato con il marito Cristiano Bortone per la realizzazione del film. L’opera è stata girata insieme alla Calabria Film Commission proprio in Calabria, in particolare a Gerace, con l’esclusione delle scene degli interni che sono state girate in Puglia, nello specifico a Fasano e a Gioia del Colle. Il film è stato presentato in anteprima al Bari International Film Festival, il 23 marzo 2024, riscontrando anche lì un ottimo successo di critica e di pubblico, tanto da essere associato al film campione d’incassi del 2023 “C’è ancora domani” come periodo storico e tematiche trattate.
La storia della pellicola ruota attorno al personaggio di Marta (Ludovica Martino) che in giovane età è rimasta incinta di Michele, in particolare l’ultima volta che i due innamorati si sono visti. Il ragazzo, infatti, subito dopo è partito per combattere la Seconda Guerra mondiale e non farà mai più ritorno a casa. Marta è quindi costretta a crescere il loro figlio da sola nella casa dei suoi genitori, in un piccolo paesino sperduto della Calabria dove i pettegolezzi e i giudizi verso di lei non tardano ad arrivare. Per migliorare la situazione familiare povera e disagiata che la famiglia stava vivendo, il padre di Marta promette la mano della figlia ad un macellaio del paese che ha appena perso sua moglie ed ha due figlie piccole da accudire. Nonostante la ragazza non voglia accettare la proposta, è costretta a farlo comunque e proprio durante i preparativi del matrimonio ha l’occasione di conoscere meglio Lorenzo (Marco Leonardi), un uomo omosessuale che si occupa di organizzare le sue nozze. È proprio grazie a quest’ultimo che Marta riesce a emanciparsi sempre di più e a capire che non è giusto accontentarsi, ma che deve fare qualcosa per evitare di vivere una vita infelice.
Il film è finito con un grosso applauso da parte del pubblico che è durato diversi minuti, segno che l’opera è stata davvero tanto apprezzata. Dopo la proiezione, Daniela Porto e Cristiano Bortone hanno raccontato diversi retroscena delle riprese del film e hanno anche chiamato via Whatsapp Marco Leonardi che ha salutato la sala piena.